Una dei laboratori italiani più attivi, di certo uno dei primi. Fra ideali felliniani e spirito rock, da molti anni dettano il ritmo all’industria artigianale della birra nostrana. Passione, ricerca, ma soprattutto sensibilità per il “buono” accompagnano ogni creazione, creando un insieme unico e irripetibile, da gustare con attenzione.
Presente sul mercato dal 1993, Avery è un marchio conosciuto per le sue birre che sfidano stili e categorie prestabilite; nato grazie allo spirito imprenditoriale di Adam Avery che, ad appena 27 anni e grazie all’aiuto di papà Larry, ha saputo realizzare il proprio sogno. Birre americane che uniscono la tradizione e l'esperienza del Vecchio Mondo con l'ingegno, la creatività e l'audacia made in USA.
La storia di questa birra è iniziata all'interno della cantina dell’Abbazia benedettina di Ettal. Dopo 400 anni di tradizione, la produzione resta la stessa creata e sviluppata dai monaci benedettini. Le caratteristiche che rendono questa birra speciale ancora oggi sono: la tranquillità del luogo, un monastero situato a 877 metri di altitudine; l’amore, il rispetto e la cura per la natura e le sue materie prime; la meticolosità che contraddistingue i Benedettini.
Un birrificio che combina che combina la tradizione birraria belga e una completa padronanza del processo di produzione. Massima attenzione alla qualità delle materie prime, che vengono utilizzate assieme all'acqua pescata direttamente dalla falda freatica di Ath. Nessuna aggiunta di additivi in fase di produzione.
Durante l’estate del 1850, un piccolo gruppo di monaci si insediò sull’altopiano selvaggio di Scourmont, vicino a Chimay. Attorno al monastero furono realizzati una fattoria e una fabbrica di birra e di formaggi. L’Abbazia di Scourmont ha sviluppato diverse attività economiche, favorendo la crescita occupazionale nella regione. L’abbazia è garante del rispetto d’un valore essenziale: l’etica. L’etica è presente lungo tutta la produzione e la commercializzazione dei vari prodotti, più precisamente attraverso questi punti: la maggior parte dei ricavi derivanti dalla vendita è utilizzata per servizi di utilità sociale; viene dedicata una particolare attenzione al consumo moderato dei prodotti; il rispetto e l’apprezzamento delle persone che partecipano alla produzione di questi prodotti.
Birra Carrù è un microbirrificio artigianale indipendente, ma prima di ogni cosa è una famiglia. Piace la semplicità, che poi è una cosa difficilissima. Le birre artigianali e le bibite naturali Carrù sono semplici: piacevoli da sorseggiare e buone da bere. Familiari.
Birrificio della Granda is the birrificio artigianale of Cuneo: Fieri di essere piemontesi e di realizzare birre artigianali con ingredienti locali.
Il Birrificio nasce alla fine del 2004 in uno stupendo casale della Val d’Orcia, denominato “L’Olmaia”, con un piccolo impianto della capacità di 300 litri a cotta. Nel 2009 la sede viene spostata a pochi chilometri da Montepulciano, nella frazione di Sant’Albino, con vendita diretta al pubblico. Durante tutto l’anno vengono prodotte 6 tipologie di birra, più alcune speciali stagionali, tutte rigorosamente non pastorizzate, non filtrate e rifermentate, sia in bottiglia che fusto.
Fondato nel 2012, Biscayne Bay è un piccolo birrificio americano, nato dal desiderio di far crescere la cultura della birra di Miami. Ed è proprio lungo le rive dell’omonima baia di Biscayne che nascono queste vere birre craft americane. Con una particolare attenzione agli stili classici, Biscayne Bay Brewing si è distinto fin da subito per la qualità delle sue specialità artigianali e per l’impegno a livello locale.
Alla fine degli anni '70, i due cognati, Pierre Gobron e Chris Bauweraerts, decisero di creare la propria birra, nel proprio birrificio. Il 27 agosto 1982, con meno di 5.000 euro, realizzarono la prima vasca di ammostamento da 49 litri. Inizialmente visto come un hobby, il birrificio Achouffe si è sviluppato a tal punto che, uno dopo l'altro, Pierre e Chris hanno deciso di lavorarci a tempo pieno. Hanno quindi deciso di espandersi nei Paesi Bassi. Nella tarda estate del 2006, il birrificio Duvel-Moortgat ha acquistato il birrificio
La produzione di birra nell'abbazia è iniziata fin dai primi giorni della stessa. Un documento scritto dall'abate nel 1628 fa riferimento diretto al consumo di birra e vino da parte dei monaci. L'ultimo mastro birraio ad essere anche monaco fu Fratello Pierre, deceduto nell'incendio del 1793. Il birrificio attuale fu realizzato nel 1931 e impiegò laici; il suo scopo era quello di fornire un reddito ai monaci con il quale finanziare la ricostruzione in atto in quegli anni. Fu progettato da Henry Vaes, che progettò anche il caratteristico bicchiere di birra Orval. La prima birra fu consegnata dal birrificio il 7 maggio 1932, e fu venduta in barili anziché nelle bottiglie, come avviene oggi. La Orval fu la prima birra trappista ad essere venduta in tutto il Belgio.
Tradizionalmente i monaci cistercensi, in particolare i trappisti, tengono in grande considerazione il lavoro manuale, soprattutto quello della terra. I cambiamenti economici del nostro tempo hanno indirizzato il lavoro monastico in altre direzioni. L'Abbazia di Rochefort ha abbandonato l'attività agricola nel 1960. Ora l'intera economia del monastero è incentrata su un piccolo birrificio. Già nel Medioevo i paesi del nord Europa preparavano una bevanda a base di cereali: la birra. È così che si possono trovare birrerie nella maggior parte dei monasteri.
Tutto iniziò nel 1858 quando Martin Belot, agricoltore di Purnode, preparò per la prima volta una birra nelle dipendenze della sua fattoria. All'inizio la birra veniva prodotta solo in inverno, il personale non era impegnato con il lavoro sul campo al di fuori dell'alta stagione. Inoltre, la scoperta a Purnode di uno strato d'acqua eccezionale per qualità e quantità, è stata una grande risorsa Oggi la famiglia BELOT ha venduto i suoi beni alla famiglia Keersmaekers, ma, anche se il birrificio ha ampiamente superato il suo quadro regionale, nulla è cambiato e i valori dell'azienda rimangono intatti. Speriamo e scommettiamo che questa storia duri ancora molto e che le birre prodotte alla Brasserie du Bocq riempiranno di vita il piccolo villaggio di Condroz che è Purnode.
La Brasserie Dubuisson è stata fondata nel 1769 da Joseph Leroy, un antenato dell’attuale proprietario, Hugues Dubuisson. Da otto generazioni il birrificio passa di padre in figlio ed è rimasto sempre indipendente, potendosi così fregiare del titolo di più antico birrificio della Vallonia.
Il birrificio Dupont è un'antica fattoria le cui origini risalgono al 1759. Nel 1844 divenne il birrificio agricolo Rimaux-Derrider, specializzato nella produzione di birra al miele e birra tipo Saison. Questo nome deriva dal fatto che i birrifici producevano questo tipo di birra d'inverno per consumarla nei campi d'estate.
Fondato nel 1817 nella regione meridionale delle montagne dell'Eifel, questo birrificio familiare è in attività da sette generazioni, da oltre 200 anni. Oltre al rispetto per questa lunga tradizione, è anche uno dei più moderni e importanti birrifici privati della Germania. Lo slogan "Bitte ein Bit", è riconoscibile in tutto il mondo tra i fan di Bitburger Premium Pils. Anche se la gamma di prodotti e processi di produzione della birra ha continuato ad evolversi, i valori fondamentali sono sempre rimasti gli stessi: cura, amore e passione per la birra. Questi valori supportano gli standard di qualità costantemente elevati.
Nel 1824, un piccolo birrificio a Grevenstein iniziò a produrre birra in conformità con la legge tedesca sulla purezza. Oltre 190 anni dopo, al suo posto è stata costruita una delle birrerie private più moderne d'Europa.
La Brauerei Gebr. Maisel è sempre stato un vero birrificio familiare. Fondato nel 1887 dai fratelli Hans e Eberhard Maisel, cresciuti in una famiglia di birrai, oggi è diretto da Jeff Maisel, la quarta generazione della famiglia.
Sono arrivate nuove birre in città. E non sono le solite birre. Break Free unisce la ricerca brassicola più rigorosa al piacere di una storia d'altri tempi, una crime story che pesca a piene mani dal Western e dal Noir.
La storia delle birre Bosteels ha inizio nel 1791, quando Jean Baptiste Bosteels acquista una fattoria, dove il figlio Evarist inizia a fermentare; suo fratello Jean Francois, è il primo birraio ufficiale. I Bosteels, attivi partecipanti della vita sociale ed economica del paese, portano avanti le attività brassicole con successo, e costruiscono nel 1856 un’elegante villa, abitata poi dai discendenti fino agli anni ‘70, in prossimità del birrificio. Interessante notare che la produzione, a Buggenhout, non si è mai interrotta, attraversando sia le due guerre mondiali, sia la decimazione dei birrifici belgi, il cui numero è drasticamente diminuito nei decenni seguenti il 2° conflitto mondiale.
De Halve Maan è l'unica birreria a conduzione familiare, ancora attiva, situata nel cuore della storica cittadina di Bruges. Nel 2005 è stata data nuova vita al birrificio con la ripresa delle attività della storica fabbrica. Infatti, Xavier Vanneste, figlio della signora Véronique Maes, ha riavviato la vecchia fabbrica di birra dopo una completa ristrutturazione e ha lanciato una nuova birra con il nome di 'Brugse Zot', per la quale ha sviluppato una ricetta unica.
L’abbazia Nostra Signora del Sacro Cuore di Westmalle appartiene, dalla sua fondazione nel 1794, all’Ordine dei Cistercensi della stretta osservanza comunemente conosciuti come Trappisti dal nome dell’abbazia francese La Trappe. Dalla fine del diciottesimo secolo, i monaci svolgono una vita comunitaria di preghiera e lavoro.
Situata a Vlezenbeek una piccola cittadina a sud ovest di Bruxelles ed è qui che nel lontano 1822 in una piccola fattoria è iniziata la storia di Lindemans, il birrificio divenuto famoso per i suoi lambic. Frans Lindemans fu il fondatore, fratello dell’allora balivo della vicina cittadina di Gaasbek a soli tre kilometri da Vlezenbeek. Nel 1930, la piccola fattoria in cui era stato fondato il birrificio abbandonò in modo definitivo le attività agricole per concentrarsi totalmente sulla produzione della birra, questo grazie al successo che il birrificio ha ottenuto in oltre un secolo di attività.
Nel 1892, più di 125 anni fa, nelle fiandre occidentali nasce questo birrificio a conduzione familiare. Ancora oggi, dopo 5 generazioni, Omer Vander Ghinste è rimasto a conduzione familiare e produce birre di qualità secondo ricette autentiche, in modo tradizionale ma con l'applicazione delle tecniche più moderne.
La Carlow Brewing Company, conosciuta anche come O'Hara's Brewery, è un'azienda indipendente a conduzione familiare fondata nel 1996 e uno dei pionieri della produzione di birra artigianale irlandese. Situata nel cuore della tradizionale regione irlandese del malto e del luppolo, la "Barrow Valley", che ha forti legami storici con l'industria irlandese della birra, in prima linea nella nuova ondata di produzione artigianale irlandese per quasi 25 anni.
Immersa nella cultura unica e nella storia di Tampa, Florida, Cigar City Brewing ha iniziato a produrre artigianalmente una birra premiata nel 2009. Le birre chiare e le lager di Cigar City Brewing ricordano il sole e gli agrumi per cui la Florida è conosciuta, mentre prendono spunto dall'industria dei sigari su cui Tampa è stata costruita. La filosofia è che la qualità si ottiene dando ingredienti di prima qualità a persone di prima qualità in uno spazio dove sono libere di perseguire la loro passione.
La Fabbrica della Birra Tenute Collesi nasce dalla passione di Giuseppe Collesi che sta portando la Birra Collesi in tutto il mondo. L’ esperienza è quella del mastro birraio di Collesi, il belga Marc Knops che ha condotto le operazioni sin dal primo istante per rendere la birra artigianale Collesi equilibrata e di grande appeal, in linea con le birre trappiste belghe. Sono tutte ad alta fermentazione, non pastorizzate e con rifermentazione naturale in bottiglia. Tale processo permette di mantenere vivi i profumi e gli aromi di ogni singolo ingrediente. I lavori di costruzione per la Fabbrica di Birra Collesi iniziano nel 2005, la prima cotta di birra risale a novembre 2007 e a marzo 2008 la commercializzazione.
Nel 1988, Gary Fish fondò un piccolo brewpub nel centro di Bend, Oregon, e lo chiamò come l'iconico corso d'acqua che scorre attraverso la città, il Deschutes River (pronunciato da shootz). Con la convinzione che la buona birra unisce le persone, Gary ha fondato il Deschutes Brewery & Public House proprio per questo: una casa per il pubblico. Un luogo di ritrovo per la comunità, dove amici, familiari e sconosciuti potessero riunirsi davanti a dell'ottimo cibo e a una pinta di birra fatta in casa.
Birrificio situato in Baviera. Si produce esclusivamente a Erding dal 1886, ogni singola bottiglia. La produzione è interamente dedicata alla birra di frumento speciale bavarese. Le materia prime sono qui di prima classe. Stile bavarese e pure divertimento trasmesso in più di 100 paesi, dove ERDINGER è presente. Una particolarità: il lievito di solito si raccoglie sul fondo della bottiglia. Come mai? Completa perfettamente il gusto e fornisce una bella tobidità! Pertanto, è sufficiente ruotare la bottiglia e versare al meglio, dal basso verso l'alto! Prosit!
"Sei amici, sei birre, un'idea. Non produciamo la viviamo come siamo noi". Le birre vengono prodotte in una suggestiva vecchia fabbrica di conserve nel borgo neo-medievale di Grazzano Visconti, seguendo il celeberrimo Reinheitsgebot (legge attiva dal 1516) sinonimo mondiale di qualità che prevede solo l’utilizzo di quattro ingredienti: acqua, malto, luppolo e lievito.
Nata dal sogno di Mike Stevens e Dave Engbers, due giovani appassionati di birra che hanno deciso di mollare tutto e inseguire il loro sogno. Da una grande passione e da un grande entusiasmo è nata la FOUNDERS FAMILY seguendo una semplice idea: «Noi non produciamo birra per le masse. Al contrario, le nostre birre sono realizzate per gli amanti della birra, un piccolo gruppo di rinnegati e ribelli che vogliono degustare una birra che oltrepassa i limiti di ciò che è comunemente accettato come gusto. Facciamo birra per gente come noi.»
Il Birrificio Grado Plato nasce nel 2003 a Chieri, come semplice brewpub, per soddisfare la passione di Sergio Ormea e del figlio Gabriele, da tempo appassionati produttori di birra in casa. Vengono create le ricette delle prime birre, arrivano i primi riconoscimenti e anche il desiderio di ampliare l’attività e di trasformarla in una vera e propria azienda.
C’era una volta un Duca… La birreria HB München accompagna e allieta la storia di Monaco di Baviera da oltre quattrocento anni. Fu fondata nel 1589 dal Duca Guglielmo V di Baviera, un successore di quel Guglielmo IV che, con l’Editto di Purezza del 1516, aveva decretato che “Niente deve essere usato o aggiunto per produr - re birra che non sia orzo, luppolo e acqua”.
Dedizione all'arte brassicola dal 1130. L’abbazia di Hélécine fu fondata verso il 1130 dai monaci premostratensi, detti anche norbertini. Nota in lingua fiamminga come Abdij van Heylissem, l’abbazia sorge ad est di Bruxelles, nel Brabante Vallone. Dal1962, la provincia del Brabante ha rilevato l’antica abbazia, trasformandola nell’attuale Domaine provincial d’Hélécine. Si producono birre d’abbazia tradizionali di alta fermentazione, rifermentate in bottiglia, realizzate con i migliori malti e i migliori luppoli.
ll birrificio Koblenzer è situato alle porte della città Coblenza, sul Reno, dove la produzione di birra ha una lunghissima tradizione. Punto di riferimento nell'intera regione, il birrificio è immediatamente riconoscibile dalla torre del serbatoio: con un'altezza di circa 72 metri, è uno dei più grandi d'Europa. L'obiettivo unico del marchio “Koblenzer” è la conservazione della tradizione birraia di oltre 300 anni, rimanendo comunque un produttore fresco e moderno, capace di creare birre sempre nuove e in costante evoluzione.
La nostra patria è nota per la sua lunga tradizione birraria. Un'anfora di birra vecchia di 3000 anni proveniente da un campo di tumuli dell'era Hallstatt nel Kulmbacher Land è considerata la più antica testimonianza della produzione di birra sul suolo tedesco. La storia del birrificio Kulmbacher Aktien-Gesellschaft si basa su questa storia orgogliosa
L’azienda Agricola Cascina Morosina nasce nel 1600 come uno dei primi insediamenti nella pianura alluvionale del fiume Ticino. La sua storia e’ da sempre rimasta legata al lavoro e alla tradizione agricola. Le materie prime della Birra Agricola sono orzo, frumento, luppolo e acqua. Il processo di produzione di una Birra Agricola inizia nei campi che circondano il Birrificio, scandito dai ritmi della natura.Il primo passo è la semina dei cereali a novembre. Gli agricoltori della Cascina Morosina ne seguono con attenzione la crescita fino alla trebbiatura, nel mese di luglio. A marzo il luppolo incomincia il suo risveglio vegetativo. Agosto è il momento della raccolta, è ricco di fiori che vengono raccolti manualmente per non perderne i preziosi aromi e profumi. L’acqua è la risorsa più preziosa della cascina. È potabile senza la necessità di effettuare trattamenti.
Dopo quasi cento anno d'esperienza birraio ad uso esclusivo dei monaci, nel 1980 nacque il marchio "La Trappe" con l'obiettivo di diffondere le antiche birre dell'Abbazia. Negli anni '90 la Trappe fu il primo birrificio al di fuori del Belgio a potersi fregiare del logo "Autentic Trappist Product", garantendo la produzione della birra all'interno dei confini del monastero, supervisionata dalla comunità monastica.
Le loro birre nascono dalla cima delle Alpi, nel cuore della Valle d’Aosta. Qui, ai piedi dei più alti giganti di roccia di tutta Europa, ha sede il laboratorio di Rémy Charbonnier e Stefano Collé. Ingredienti selezionati uno per uno e diversi di volta in volta: cereali, luppoli, lievito. E poi l’acqua, purissima e incontaminata. Il loro slogan? “Più ti prendi cura della birra e meglio viene. Questo fa la differenza”.
In qualità di birrificio tedesco, Maisel & Friends vuole spingere oltre i limiti della birra artigianale creando birre fedeli al Reinheitsgebot. Da appassionati bevitori, credono anche nella bevibilità. Birra sperimentale, complessa, ma anche abbastanza equilibrata da poter essere bevuta tutta la notte!
La birra ci piace così tanto che ne abbiamo scovate di uniche, piccoli grandi capolavori da stappare per cambiare colore alla giornata. Non ci siamo fermati alla ricerca: di birre ne abbiamo anche fatte, e quando le proverai quella schiuma non la scorderai più.
Ritenuto il più antico birrificio di Vienna, da 180 anni Ottakringer continua a far parlare di se per la qualità e l’eccezionale varietà di sapori delle sue birre, come testimoniano i numerosi riconoscimenti che ogni anno ottiene nelle diverse competizioni europee e non solo. Considerato tutt'oggi un punto di riferimento importante per la città e meta di numerosi visitatori.
Il birrificio nasce alle porte di Milano nel contesto della antichissima cascina che prende nome da un antico strumento celtico a fiato: la Gaita. L’esistenza della cascina e delle sue campagne è documentata nel testo del libro di S. Leoni “Storia di Settala” che riportando alla luce una pergamena del 1496: ”campus iacens ubi dicitur a Campo Rosso, coheret prato de la Gaita”. Dal 1846 l’orzo è parte della ”vita” della cascina; in particolare la varietà di orzo distico chiamata Scarlett, attualmente utilizzata per produrre queste birre. Il nome del birrificio deriva proprio da quel campo citato nella pergamena e che i nostri nonni identificavano col nome di “Pràa Russ”, successivamente italianizzato in Pratorosso.
Il Birrificio San Michele nasce nell’ottobre del 2010 dalla passione per la birra artigianale e dal desiderio di far conoscere il gusto della vera birra che, all’epoca, dominata da quella industriale, era pressoché sconosciuta. La scoperta della birra artigianale da parte dell’ideatore e fondatore del Birrificio San Michele, Bruno Gentile, risale agli anni 90, grazie ad un incontro con un vecchio e saggio birraio del nord dell’Europa, luogo in cui questo pregiato nettare era presente da sempre. Così nacque il desiderio di condividere questa esperienza con gli amici, i vicini di casa, le persone del proprio paese. Il gioco si è trasformato in passione e così magicamente è nato il Birrificio San Michele, frutto per la passione di ciò che è buono veramente.
Sierra Nevada Brewing Company, nasca a Chico in California nel 1980, grazie alla passione di due amici che si dilettavano nella produzione di birra a casa e con metodi rudimentali. Dai 30 fusti settimanali, che erano arrivati a produrre nel 1983, oggi è la secondo Birreria Artigianale più alto vendente degli Stati Uniti. Nel 2014, è stato costruito un secondo birrificio a Mills River, in North Carolina, per aumentare la produzione mantenendo sempre altissimo i livello di qualità delle proprie birre.
La Traquair Houdse Brewery, rislae agli inizi del '700, ed era il tipico birrificio di paese. Dismesso all'inizio del 1800, non fu però mai smantellato, e gradualmente divenne un magazzino, fino ad essere completamente dimenticato. Il 20° laird di traquair, Peter Maxwell Stuart, riscoprì la fabbrica di birra, e nel 1965 riprese a produrre le antiche ricette, utilizzando le attrezzature originali e facendo fermentare le birre negli antici tini di rovere, alcuni dei quali con più di 200anni di età.
